Carrot cake

La Carrot Cake è una torta dalla fama internazionale. Le sue origini affondano le radici addirittura nel Medioevo! Divenuta popolare prima in Gran Bretagna, poi in America, oggi è un dolce conosciuto, rivisitato, sperimentato. Tu l'hai mai provata? Io alla mia ricetta aggiungo due ingredienti speciali. Scoprili subito!

L’origine della Carrot Cake ha una storia che vale la pena raccontare. Le sue prime attestazioni vanno molto indietro nel tempo e si fermano al Medioevo, quando, per confezionare dolci e torte, lo zucchero veniva sostituito proprio con le carote. Le prime due ricette ufficiali, una conservata in un ricettario francese e una pubblicata sul Washington Post, segnano le date del 1827 e del 1964, benché George Washington avesse già commissionato una Carrot Cake per il British Evacuation Day. Era il 25 Novembre 1783! La mia ha due ingredienti speciali: le mandorle paesane che trito finemente e la scorza grattugiata di un’arancia e un limone per caratterizzarne il profumo. Spettacolare!

Dose per una torta da 8 fette, stampo da 20 cm

INGREDIENTI

250 gr di farina 0

100 gr di mandorle o farina di mandorle

50 gr di fecola di patate

180 gr di zucchero 

90 ml di olio di semi di girasole

3 uova

la scorza di un’arancia e un limone biologici 

400 gr di carote biologiche

1 bustina di lievito per dolci

1 cucchiaino di cannella in polvere

PROCEDIMENTO

Per cominciare, dedicati alle mandorle e alle carote.

Rompi le mandorle fino a che avrai raggiunto il peso di 100 gr, quindi mettile nel robot da cucina, azionalo a velocità minima e interrompilo di tanto in tanto, così eviterai che si trasformino in una massa oleosa a causa del surriscaldamento delle lame del robot. Spegni quando avrai ottenuto un trito piuttosto fine, poi spostalo in una ciotola e tienilo da parte.

Se userai la farina di mandorle, salta questo passaggio.

Lava le carote e sbucciale con un pelapatate, poi tagliale a pezzetti, mettile nel robot da cucina, azionalo a velocità massima e tritale finemente. Spostale in una ciotola e tienile da parte.

Accendi il forno a 175 gradi, imburra uno stampo a cerniera da 20 centimetri di diametro e setaccia in una ciotola la farina, la fecola, la cannella e il lievito, così l’avrai già pronta quando dovrai aggiungerla al composto.

Rompi le uova nella ciotola della planetaria, aggancia la frusta a foglia e azionala a velocità minima, poi unisci lo zucchero e sbatti per almeno 10 minuti, sino a che otterrai un composto chiaro e spumoso.

Unisci al composto prima l’olio di semi, poi le farine setacciate poco per volta e infine le mandorle tritate e lavoralo finché avrai amalgamato tutti gli ingredienti.

Spegni la planetaria, grattugia la buccia dell’arancia e del limone direttamente nel composto, poi unisci le carote tritate aiutandoti con una spatola di silicone.

Versa il composto nello stampo e infornalo per 40-45 minuti.

Se dopo la prima mezz’ora la superficie della torta diventa troppo dorata coprila con un foglio di carta d’alluminio e continua la cottura per altri 10-15 minuti. Prima di sfornarla, ti consiglio di fare sempre la prova dello stuzzicadenti per assicurarti che sia ben cotta.

Passato il tempo di cottura, sforna la carrot cake e lasciala raffreddare completamente prima di toglierla dallo stampo.

Questa torta si conserva bene per 4-5 giorni in frigorifero.

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