La composta di zucca solitamente la preparo quando mia zia mi porta le zucche che crescono copiose nella sua campagna. Inizialmente con la zucca preparavo soltanto il risotto, poi ne ho scoperto la straordinaria versatilità in cucina ed ho cominciato a sperimentare altri primi piatti, dolci e conserve. Finché sul banco del mercato ci sono ancora le arance dei contadini locali, mi piace preparare questa composta dal colore arancione brillante. Tu hai mai usato la zucca per farne una conserva da tenere nella tua dispensa tutto l’anno?
Dose per 3-4 barattoli di composta da 200 gr
INGREDIENTI
500 gr di polpa di zucca
500 gr di polpa di arance biologiche
il succo e la scorza di 1 limone biologico
1/2 bicchiere di acqua
400 gr di zucchero semolato
PROCEDIMENTO
Per preparare la composta di zucca e arance, dedicati prima di tutto alla zucca, quindi privala della buccia e di eventuali semi e filamenti interni, fino a che avrai raggiunto 500 gr di polpa. Tagliala a tocchetti e mettila in una casseruola a doppiofondo antiaderente con i bordi alti.
Sbuccia a vivo le arance con un coltellino affilato, elimina la parte bianca ed eventuali filamenti grossolani, tagliale a tocchetti finché avrai raggiunto 500 gr di polpa, poi uniscila alla zucca, aggiungi l’acqua, il succo di 1 limone e la sua buccia grattugiata finemente, quindi metti la casseruola sul fuoco a fiamma media e porta a bollore.
Quando avrà raggiunto il punto di ebollizione, abbassa la fiamma e fai sobbollire per 30-35 minuti, finché la zucca si sarà intenerita.
Schiaccia la zucca con un forchetta, unisci lo zucchero e mescola velocemente per amalgamarlo alla polpa. Sempre a fiamma debole e senza mescolare, continua la cottura per altri 30 minuti.
Passato il tempo di cottura, togli la casseruola dal fuoco. Quando è ancora calda, per ottenere una composta cremosa e omogenea, frullala velocemente con il frullatore a immersione.
Per assicurarti che sia pronta, fai la prova del piatto freddo: versa un cucchiaino di composta e inclina il piatto. Se non cola è pronta, altrimenti lasciala sul fuoco per altri 5-10 minuti.
Per conservare a lungo la composta il sottovuoto è necessario. Io lo realizzo seguendo la tecnica del bagnomaria.
TECNICA DEL BAGNOMARIA
4 barattoli di vetro da 200 gr
2 canovacci puliti
1 pentola capiente
PROCEDIMENTO
Per preparare le confetture e le marmellate io utilizzo i barattoli da 200-220 grammi che sterilizzo in lavastoviglie.
Comincia versando la composta ancora calda nei barattoli e riempili lasciando 1 cm dal bordo. Con la lama di un coltello ti consiglio di schiacciare le bollicine di aria che si formeranno sul bordo. Quindi chiudili e preparati per fare il sottovuoto.
Molte persone per comodità creano il sottovuoto lasciando raffreddare i barattoli a testa in giù. Io, però, ti consiglio sempre il trattamento termico a bagnomaria, perché facendo bollire i tuoi barattoli sarai sicura di sterilizzarli nel modo più corretto.
Per prima cosa, fodera con un canovaccio il fondo di una pentola capiente. Sistema i barattoli al suo interno, versa l’acqua tiepida fino a coprire i tappi oltre 5 centimetri e coprili con un altro canovaccio.
Sistema la pentola sul fuoco e porta a ebollizione. Dal punto di bollore, lascia bollire i barattoli per 20 minuti.
Passato il tempo di bollitura, spegni il fuoco e togli i barattoli dall’acqua soltanto quando sarà fredda. Ti consiglio di lasciarli raffreddare tutta la notte e di toglierli l’indomani. Quindi, asciuga i barattoli e conservali in un luogo fresco e asciutto.
Lascia riposare la composta di zucca e arance almeno un mese prima di utilizzarla e quando l’avrai aperta conservala in frigorifero per massimo 1 settimana.
Seguendo la tecnica del bagnomaria puoi conservare le tue composte fino a 24 mesi, invece, con il sottovuoto a testa in giù da un minimo di 6 a un massimo di 12 mesi.
Prova anche la marmellata di arance.